
In previsione dell’evento i ragazzi ad oggi stanno facendo ricerche su prodotti legati al territorio, per poi andare a giocare con l’impiattamento.
Una volta scelto il menù, i ragazzi lo creeranno utilizzando supporti informatici e successivamente sperimenteranno in laboratorio ricette del passato rivisitato in chiave moderna.
Interessanti saranno i piatti che verranno presentate alla Castiglia di Saluzzo, ma oggi un piccolo assaggio di come anche a distanza ci si riesce a divertirsi e a giocare con i ragazzi, senza perdere di vista la formazione del singolo.

La regola numero uno era: non sprecare! Quindi i ragazzi attenendosi alla regola base, hanno realizzato torri di FOOD JENGA, belli da vedere ma anche da distruggere e mangiare! Uno spirito dunque giovanile, divertente, che riesce ad esprimersi nonostante questo periodo difficile.
"La gioia è la più bella creatura uscita dalle mani di Dio dopo l’amore". Don Bosco.


