Diciotto ragazzi, un oratorio, 24 ore da condividere. È l’esperienza vissuta da un gruppo di giovani del CNOS-FAP di Saluzzo, che si sono ritrovati all’Oratorio Don Bosco per una giornata e una notte all’insegna dello spirito salesiano, tra giochi, riflessioni e tanta voglia di stare insieme (fuori dall’orario formativo)
Un tempo “fuori dal tempo” in cui i ragazzi hanno potuto riscoprire il valore autentico della condivisione, della semplicità e della cura delle relazioni. L’iniziativa, nata all’interno del cammino formativo del centro, ha avuto come filo conduttore il tempo pasquale che si avvicina: un’occasione per fermarsi, riflettere e ricaricarsi nello stile di Don Bosco, fatto di allegria, spiritualità e famiglia.
La serata è stata animata da giochi, sfide di gruppo e momenti di grande divertimento, ma anche da attimi di confronto e ascolto reciproco. “Un’esperienza bellissima, ci siamo sentiti a casa” racconta uno dei partecipanti. “Non è stato solo un modo per passare del tempo con i compagni, ma per vivere davvero come voleva Don Bosco: con il cuore aperto, in un clima familiare.”
A concludere l’esperienza, il giorno successivo, un momento speciale aperto a tutti: un aperitivo comunitario che ha coinvolto anche il personale del centro. Un’occasione preziosa per ritrovarsi, scambiarsi un sorriso e gli auguri pasquali, e rafforzare quel senso di appartenenza che rende il CNOS-FAP di Saluzzo una vera comunità educativa.
L’oratorio si è trasformato, per un giorno e una notte, in una vera e propria casa: tra pasti condivisi, risate fino a tardi e spazi dedicati alla riflessione, si è respirato quello spirito di comunità che da sempre è il cuore della proposta salesiana.
Un’esperienza semplice ma intensa, che resterà nei cuori dei ragazzi e degli educatori. Perché a volte basta poco per creare legami veri: una palla, un cerchio di amici, un aperitivo condiviso… e la voglia di camminare insieme.
@CnosfapSalesianiSaluzzo

